In questa pagina trovate informazioni e notizie legate principalmente alla mia attività di regia documentaria e cinematografica, ma anche scritti, riflessioni, diari di viaggio, appunti.

INDEBITO

Presentato in anteprima mondiale al Festival di Locarno come evento d'apertura il nuovo film-documentario che ho scritto con Vinicio Capossela sulla musica rebetica e la crisi della civiltà europea, è uscito nelle sale il 3 Dicembre 2013


Da dicembre 2014 è disponibile il dvd - prenotalo scrivendo a distribuzione@zalòab.org
Dal 18 al 23 marzo 2014 proiezioni in 6 città con IndebiTour
Dal 1 aprile è possibile richiedere il film a ZaLab: distribuzione@zalab.org


Qui di seguito la sinossi del film.
Leggi anche due testi di approfondimento nelle pagine degli Scritti
English synopsis


INDEBITO
Un film documentario di Andrea Segre
scritto da Andrea Segre e Vinicio Capossela
HD - 85' - prod. JoleFilm - La Cupa - RaiCinema



"Povertà, anche se possiedi delle vittime, nascondi anime con emozioni" Vasilis Tsitsanis - 1952
"La Grecia è solo l'inizio"Graffito sul muro della Stazione Centrale di Milano - 2012


La crisi di oggi prima che economica è identitaria. 
E' separazione, disorientamento.
Le culture europee sono state svendute all'omologazione del consumo e alla corsa alla ricchezza.
Ci hanno fatto credere che la liberazione dalla povertà materiale dovesse coincidere con la fuga da sè stessi.
Vivere oggi di nuovo la povertà senza sè stessi è una vertigine insostenibile.
Il nostro documentario è un tempo dedicato ad ascoltare l'assenza di noi stessi. E' la consapevolezza di vivere in-debito di aria, di senso, di prospettiva.
Per farlo abbiamo vagato come flaneur, come viandanti nel luogo simbolo della crisi, la Grecia indebitata:  seguendo le parole, i pensieri e la musica dei rebetes, i cantanti del rebetiko, il blues ellenico.
Il rebetiko è musica nata dalla disperazione di un'antica crisi (la fuga da Smirne) ed è una delle musiche che hanno costruito l'identità moderna della Grecia, trasportando con sè il dolore dell'esilio e la ribellione alle violenze della storia. E' una musica contro il potere, non autorizzata, indebita.
I rebetes sono portatori di questa identità, di cui oggi celebrano un funerale pieno di sconfitta, disperata ribellione e silenziosa speranza. 
I loro concerti e le loro parole riempiono le taverne notturne di Atene e Salonicco, sfiorano le scritte sui muri, ascoltano il mare dei porti e incontrano il cammino di Vinicio Capossela, musicista e viandante che intreccia le sue note con i pensieri del suo diario di viaggio, il tefteri.
Così la Grecia diventa l'Europa, la sua crisi la nostra e il rebetiko il canto vivo di un'indebita e disperata speranza. 

NOTE di REGIA
Abbiamo girato tutto con tre camere a mano, ma non sporche. Inquadrature instabili che cercano di essere stabili.
Concerti notturni, parole che diventano musica e musica che ascolta le parole. E le città di giorno. La poesia del cemento. I segni della rabbia sui muri, Le vetrine della crisi. La decadenza della crisi. 
Un film costruito nel solco del cinema-documentario, ma lasciando spazio a momenti di messa in scena teatrale che cercano dialogo anche con il repertorio e la memoria.