E' stato un viaggio di grande umanità e di grande condivisione.
Il piccolo scuolabus giallo de LA PRIMA SCUOLA ha attraversato tutta l'Italia: da Palermo ad Aosta, da Udine a Caserta, da Milano a Bari. In ogni luogo ha incontrato l'urgenza e il desiderio di centinaia di cittadini, che non vogliono assistere passivi allo screditamento di una delle fondamentale istituzioni di una civiltà democratica: la scuola primaria pubblica.
Grazie a tutti noi il nostro piccolo scuolabus è riuscito a raccogliere quasi 35.000 euro.
Non è certo una cifra che può cambiare le sorti della scuola e del paese, ma costituisce un segnale chiarissimo e molto concreto con cui la società italiana dice al suo governo e a sé stessa che investire sulla scuola e sul dialogo tra scuola e arte è non solo importante, ma anche necessario.
Come potete vedere dal file che quest'oggi pubblichiamo sul sito del progetto, la cifra non è ancore del tutto definitiva, perché alcune donazioni sono ancora in arrivo. Ma di base le scuole materne ed elementari che lo vorranno, potranno usufruire di questo piccolo e miracoloso fondo di 35.000 euro per realizzare progetti laboratoriali dedicati ai loro bambini e alla crescita delle offerte pedagogiche dei loro istituti. Il bando per tutte le scuole è disponibile sul sito e la scadenza è il 31 gennaio. Affrettatevi. Credo sia proprio una bella occasione.
Voglio ringraziare di cuore tutti coloro che hanno reso possibile tutto ciò, ogni singolo cittadino che ha lasciato un'offerta nello ScuolaBus del progetto e tutti gli artisti, le associazioni, i cinema, i teatri, i distributori, i centri sociali, le biblioteche, i negozi che hanno voluto sostenere il progetto inventando eventi e occasioni non solo per raccogliere soldi, ma anche per raccontare ciò che il progetto stava e costa ancora proponendo alla società italiana. Elencarli tutti è impossibile, ma nel documento di sintesi che oggi pubblichiamo li trovate tutti, città per città, giorno per giorno.
Un grazie particolare va ai produttori de LA PRIMA NEVE, Francesco Bonsembiante e Marco Paolini per JoleFilm, agli attori, Matteo Marchel, Anita Caprioli e Giuseppe Battiston, e ai soci e allo staff di ZaLab, che hanno creduto e sostenuto il progetto con convinzione e grande partecipazione.
Un ringraziamento speciale a Michele Aiello, che per ZaLab ha coordinato con precisione ed entusiasmo tutto il lungo viaggio dello ScuolaBus.
Oggi è davvero un bel giorno, un giorno in cui il mondo del cinema non si chiude nel lamento del difficile periodo economico, ma allarga l'orizzonte culturale della sua azione e della sua sfida di civiltà, creando un ponte di cultura e cittadinanza con il mondo della scuola.
Il mondo è sempre più governato da interessi privati di pochi detentori di ricchezze e privilegi (per uno degli 85 uomini più ricchi del mondo 35.000 euro equivalgono al reddito di 1minuto e 1/2 della sua vita…che rabbia), ma dobbiamo dire con chiarezza che questa direzione è pericolosa e incivile. Dedicare la distribuzione di un film indipendente alla costruzione di progetti per scuole primarie pubbliche, è un modo per farlo non solo a parole.
Come abbiamo sempre detto, non vogliamo certo sostituire l'impegno statale-pubblico con le donazioni private (anzi!), ma dedicare queste donazioni ad un'istituzione pubblica significa celebrarne e sostenerne la centralità e l'importanza, anche come strumento fondamentale di distribuzione delle ricchezze e delle opportunità.
Non vedo l'ora di veder nascere i progetti de LA PRIMA SCUOLA e di poterveli raccontare.
Ancora grazie a tutti.
Andrea